Stanchezza cronica, cos'è e quali sono i rimedi
Per stanchezza cronica si intende un disturbo caratterizzato da un l’importante affaticamento e spossatezza fisica e mentale, non riconducibili a specifiche cause (per esempio esercizio fisico, attività pesanti ecc). In questo articolo vediamo nello specifico di cosa si tratta.
La fascia di età e il genere più colpiti da questa sindrome, sono le donne tra i 20 e i 40 anni e gli uomini adulti tra i 60 e i 70 anni.
Spesso, la stanchezza cronica, è correlata alla presenza di patologie infiammatorie croniche e autoimmuni (tiroiditi, endometriosi, fibromialgia, artriti, ecc), ma anche a disagi psicologici come la depressione, disturbo ossessivo compulsivo e disturbo post traumatico da stress.
Solitamente questo tipo di stanchezza non sparisce con il riposo notturno, ma tende a presentarsi reiteratamente per un lungo periodo, tanto da essere considerata patologica.
Sintomi della stanchezza cronica
Tra i sintomi della stanchezza cronica possiamo annoverare:
- debolezza muscolare
- mal di testa
- malessere generale dopo un intenso sforzo fisico
- dolori muscolari e articolari
- difficoltà di concentrazione
- pesantezza delle palpebre
- sintomi simil-influenzali
- ipersonnia diurna (sonnolenza durante il giorno)
- difficoltà ad addormentarsi
- sonno non ristoratore
Cause della stanchezza cronica
La maggior parte delle volte, questa patologia deriva da accumulo di stimoli psicofisici e situazioni stressanti non risolte e portate avanti per tanto tempo.
Altre volte, potrebbe essere sintomo di una condizione clinica sulla quale è opportuno indagare, per esempio malattie legate alla ghiandola tiroidea, tumori, epatiti, infiammazioni e malattie autoimmuni, come descritto sopra.
Per quanto riguarda invece, le cause prettamente non patologiche esistono molteplici fattori, che possono portare alla stanchezza cronica:
- Ansia e depressione
- Fibromialgia
- Stress
- Abuso di alcol
- Anoressia nervosa
- Alimentazione non equilibrata
- Disturbi psicosomatici
- Problemi gastrointestinali (es. Sindrome del Colon irritabile)
Come va trattata la stanchezza cronica
Una volta escluse tutte le condizioni mediche patologiche, è opportuno coadiuvare la sindrome della stanchezza cronica, con la terapia cognitivo-comportamentale, per un supporto terapeutico volto in primis ad accettare la condizione e intervenire, qualora ce ne fosse bisogno, sulle cause sottostanti di carattere psicologico.
Da non dimenticare è anche l’importanza di un’alimentazione sana ed equilibrata, studiata ad hoc con un nutrizionista, che può portare notevoli benefici allo stato di salute generale dell'individuo.
Inoltre, commercio, sono presenti anche integratori specifici, volti a offrire un supporto fisico e mentale.
Tra questi troviamo:
Acutil Fosforo Acutil Fosforo Advance 50cpr: integratore alimentare psicostimolante in compresse, a base di fosferrina, glutamina, asparagina e vitamina B6, che contribuisce alla normale funzione psicologica e alla riduzione di stanchezza e affaticamento.
Vitalmix Mente 12 flaconcini 12ml: integratore alimentare con eleuterococco, che favorisce la memoria e le funzioni cognitive. Magnesio e vitamina B6, contribuiscono al normale funzionamento del sistema nervoso e alla normale funzione psicologica. Inoltre, la Rhodiola si rivela utile in presenza di stanchezza mentale e contribuisce al normale tono dell’umore. Sono presenti poi, selenio, zinco, vitamina C ed E, che svolgono funzione antiossidante.
